Nonostante le dichiarazioni stampa sull’informatizzazione e la digitalizzazione della giustizia il sistema informatico del Ministero non funziona e crea danni al lavoro dei magistrati e dei loro collaboratori.
La scorsa settimana, a causa di un guasto, centinaia di computer del Palazzo di Giustizia di Trapani sono andati in tilt con la conseguente perdita di dati ed il blocco del sistema per alcuni giorni.
L’ennesimo guasto smentisce i proclami sulla modernizzazione del sistema giustizia e in poco tempo è riuscito a paralizzare un intero palazzo di giustizia.
Chiediamo, da tempo che sull’informatica si facciano investimenti adeguati e che si reinternalizzi il servizio di assistenza tecnica:
sulla sicurezza del servizio, da remoto, dato in appalto a Telecom Italia, per il quale hanno perso il lavoro centinaia di tecnici che lavoravano da anni negli uffici giudiziari, non ha avuto alcuna risposta ufficiale dall’Amministrazione.
E’ arrivato il momento che il Ministro la smetta di fare annunci ad effetto sulle riforme e incominci ad occuparsi seriamente dei problemi degli uffici giudiziari e del loro funzionamento.