Bando pubblico Asp città di Piacenza: saranno assunti 45 + 14 tra assistenti sociali ed educatori.
Fp Cgil: “Nostro obiettivo è creare una comunità professionale. Al via incontri di studio collettivo”
PIACENZA – Si tratta probabilmente del più grande “bando pubblico” che riguarda Piacenza da parecchio tempo a questa parte, in vista di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni. L’Azienda per i Servizi alla Persona (Asp Città di Piacenza) arruolerà infatti in ambito pubblico ben 26 nuovi assistenti sociali e 19 educatori – più altri 14 lavoratori con contratto a tempo determinato che hanno i requisiti previsti dalla normativa per la stabilizzazione.
In campo anche il sindacato di via XXIV Maggio: la Funzione Pubblica Cgil di Piacenza che di fronte a questa maxi-infornata di professionisti del sociale in ambito pubblico “si pone l’obiettivo di creare una nuova “comunità professionale” che si occuperà di anziani, disabili, minori e adulti fragili. Una comunità di lavoratori e lavoratrici attenta alla solidarietà, ai diritti, ai doveri e alla qualità del lavoro in ambito pubblico” spiega Alberto Gorra della Fp Cgil di Piacenza.
E’ con queste premesse che la Funzione Pubblica di organizza incontri gratuiti di studio e approfondimento.
A spiegare percorsi e motivazioni che muovono il sindacato del pubblico impiego della Cgil è lo stesso Gorra.
“Il Comune di Piacenza ha scelto di affidare ad Asp il servizio sociale di base – spiega - compiendo una scelta di stabilizzazione e investimento sul personale. Si tratta di personale tradizionalmente individuato attraverso affidamenti esterni e cooperazione sociale. Ora la gestione arriva in Asp con contratto pubblico: è una scelta che come sindacato approviamo perché dà stabilità al personale e si investe, così, sui lavoratori. Come Fp Cgil di Piacenza abbiamo fatto un grande investimento sui profili professionali, lavorando sulla costruzione di una “comunità professionale”. In questa ottica si configura l’impegno per supportare i candidati nella preparazione dei concorsi, per questo offriremo degli incontri gratuiti di approfondimento e studio collettivo”.
I 45 nuovi ingressi in Asp andranno a rapportarsi con tutti i bacini di utenza: minori, anziani, adulti fragili e disabili. “Abbiamo scelto di organizzare degli incontri focalizzati sulle singole aree di intervento per tutto il mese di ottobre fino all’inizio di novembre – spiega Gorra -. Questi incontri sono gratuiti e riservati agli iscritti, ma sono rivolti anche ai lavoratori del servizio sociale con l’obiettivo di socializzare le buone prassi e affrontare insieme le eventuali criticità nella logica – ribadisce – della creazione di una comunità professionale”. Per informazioni è possibile contattare il numero 3283595627 o mandare una mail a alberto.gorra@er.cgil.it.