Partirà il 15 marzo la Campagna Fiscale 2023 del CAAF-CGIL di Piacenza, con il servizio di prenotazione degli appuntamenti.
L’avvio della compilazione dei modelli 730/2023, modelli REDDITI PF ed IMU, è fissato al 17 aprile 2023.
Il numero unico da contattare per tutta la provincia è lo 0523.459.756
COME PRENOTARE IL PROPRIO APPUNTAMENTO:
Il CAAF CGIL di Piacenza, comunica che sarà attivo il servizio di prenotazione telefonica introdotto con successo nel 2022 che, tramite l'uso di sistemi informatici innovativi, agevolerà la prima accoglienza. L’assistente virtuale, sarà in grado di riconoscere l'utente abituale con due modalità: la prima, attraverso il riconoscimento del numero chiamante presente negli archivi del CAAF-CGIL, la seconda, in caso di mancata identificazione, mediante la comunicazione a voce del proprio nome, cognome e data di nascita.
Una volta effettuato il riconoscimento, l'assistente virtuale assegnerà l'appuntamento assecondando le esigenze del contribuente. In questo modo sarà possibile elaborare in automatico la maggior parte delle diverse centinaia di telefonate giornaliere, migliorando il servizio e riducendo i tempi di attesa. Il servizio telefonico automatizzato sarà sempre attivo, anche in orari serali o nei festivi, venendo incontro alle esigenze anche di chi ha difficoltà a contattare gli uffici durante i normali orari lavorativi. Rimarrà sempre la possibilità di comunicare con gli operatori presenti durante il normale orario d’ufficio.
In aggiunta alla prenotazione telefonica, verrà offerta la possibilità, a tutti i contribuenti che negli anni scorsi hanno lasciato quale contatto la propria e-mail, di prenotarsi in autonomia un appuntamento attraverso un portale dedicato. I contribuenti riceveranno una mail di invito contenente un link personale con il quale potranno accedere al portale delle prenotazioni, scegliere secondo le proprie esigenze il giorno, l’ora e l’ufficio a cui recarsi per compilare la propria dichiarazione dei redditi.
Sempre con lo stesso link sarà possibile eventualmente modificare in totale autonomia giorno e ora dell’appuntamento.
In alternativa, come ultima possibilità di prenotazione, occorre registrarsi al portale del CAAF CGIL Emilia Romagna, dove, peraltro, i contribuenti potranno avere accesso alla propria documentazione fiscale in qualsiasi momento e in completa autonomia.
Al fine di evitare disguidi, è importante sottolineare che, per ogni pratica, dovrà corrispondere un appuntamento. Quindi, ad esempio, chi avrà necessità di presentare un modello 730 per sé stesso ed uno per il coniuge, dovrà fissare obbligatoriamente due prenotazioni contigue.
Per qualsiasi informazione potere scrivere una mail a caaf.pc@er.cgil.it
Il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi modello 730 è fissato al 30 settembre 2023, c’è quindi tempo per tutti.
Anche quest'anno è stato deciso di agevolare la platea degli assistiti, concedendo la priorità agli iscritti CGIL, per consentire di ridurre la tempistica dei rimborsi.
PERCHE' E' IMPORTANTE RIVOLGERSI AL CAAF CGIL:
Il contribuente che si rivolge al CAAF, lo delega ad accedere alla dichiarazione precompilata e a presentare il modello 730, affidando a professionisti il compito delle verifiche e l’onere delle responsabilità.
Il CAAF, pertanto:
- in caso di errori attinenti il visto di conformità, rilevati da controlli interni, predisporrà dichiarazione rettificativa o comunicazione dati, accollandosi il pagamento delle sole sanzioni;
- in caso di errori sul visto di conformità rilevati dall’Agenzia delle Entrate corrisponderà all’Amministrazione Finanziaria un importo a titolo di sanzione pari al 30% della maggiore imposta riscontrata;
IL CAAF CGIL EVIDENZIA CHE:
- i contribuenti che, nel corso del 2022, hanno beneficiato di strumenti di sostegno al reddito (ad esempio NASpI, CIG, mobilità..) pagati direttamente dall’INPS, anche in aggiunta a redditi di lavoro dipendente, è opportuno che presentino la dichiarazione dei redditi per procedere ai conguagli d’imposta;
- è consigliabile controllare il corretto riconoscimento delle detrazioni per i figli a carico da parte del sostituto d’imposta. Con l’introduzione dell’AUUF (Assegno Unico Universale) dal 1 marzo 2022, è stato infatti rivoluzionato il sistema di attribuzione (e di erogazione) delle detrazioni e degli assegni al nucleo familiare;
- attraverso la compilazione della dichiarazione dei redditi è possibile verificare l’eventuale spettanza del trattamento integrativo, riconosciuto anche ai titolari di reddito complessivo compreso tra 15.001 e 28.000 euro, solo in presenza di determinate condizioni.
COSA C’E’ DI NUOVO:
Le principali novità contenute nel modello 730/2023 sono le seguenti:
Modifica scaglioni di reddito e delle aliquote: sono state ridotte le aliquote IRPEF da applicare ai redditi da 15.000 euro a 50.000 euro ed è stato ampliato lo scaglione di reddito a cui si applica l’aliquota più alta del 43%;
Rimodulazione delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente: è stato innalzato a 15.000 euro il limite reddituale per poter fruire della misura massima della detrazione per redditi da lavoro dipendente;
Rimodulazione delle detrazioni per redditi di pensione: è stato innalzato a 8.500 euro il limite reddituale per poter fruire della misura massima della detrazione per redditi di pensione;
Rimodulazione delle detrazioni per redditi assimilati e altri redditi: è stato innalzato a 5.500 euro il limite reddituale per poter fruire della misura massima della detrazione per redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente e altri redditi;
Modifica alla disciplina del trattamento integrativo: il trattamento integrativo è riconosciuto anche ai titolari di reddito complessivo compreso tra 15.001 euro e 28.000 euro a condizione che l’ammontare di alcune detrazioni sia di ammontare superiore all’imposta lorda;
Eliminazione delle barriere architettoniche: dal 1° gennaio 2022, per le spese sostenute per interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti
spetta una detrazione dall’imposta lorda del 75% del limite di spesa calcolato in funzione del tipo di edificio;
Detrazione per canoni di locazione ai giovani: ai giovani fino a 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, è riconosciuta una detrazione pari al 20 per cento del canone di locazione;
Credito d’imposta social bonus: per le erogazioni liberali agli enti del terzo settore è riconosciuto un credito d’imposta pari al 65 per cento dell’importo delle erogazioni stesse;
Credito d’imposta per attività fisica adattata: è riconosciuto un credito d’imposta per le spese sostenute per l’attività fisica adattata a coloro che ne fanno richiesta dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate;
Credito d’imposta per accumulo energia da fonti rinnovabili: è riconosciuto un credito d'imposta per le spese documentate relative all'installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto. Il credito è riconosciuto a coloro che ne fanno richiesta dal 1° marzo 2023 al 30 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
Credito d’imposta per le erogazioni liberali a favore delle fondazioni ITS Academy: per le erogazioni liberali in denaro alle ITS Academy è riconosciuto un credito d’imposta pari al 30 per cento dell’importo delle erogazioni stesse.
Credito d’imposta per bonifica ambientale: se in possesso dell’attestazione rilasciata dal portale gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (ex Ministero della Transizione ecologica), è possibile fruire del credito d’imposta spettante per le erogazioni liberali finalizzate alla bonifica ambientale di edifici e terreni pubblici.
RESTANO CONFERMATI ANCHE PER L’ANNO D’IMPOSTA 2022:
- Bonus Acqua Potabile: è possibile fruire in dichiarazione del credito d’imposta per i depuratori acqua e riduzione consumo di contenitori in plastica;
- Detrazioni relative al c.d. “Superbonus” per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 per le quali spetta una detrazione nella misura del 110% delle stesse, a fronte di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica, nonché al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici effettuati su unità immobiliari residenziali;
- Detrazioni previste per il “bonus facciate” in relazione agli interventi finalizzati al recupero o al restauro della facciata esterna degli edifici esistenti.
A decorrere dal 1° gennaio 2020, è stato introdotto l’obbligo di effettuare tramite sistemi tracciabili i pagamenti delle spese per cui l’ordinamento fiscale prevede la detrazione nella misura del 19%. Fanno eccezione le spese per i medicinali, i dispositivi medici e le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private convenzionate col servizio Sanitario Nazionale che potranno continuare ad essere effettuate in contanti.