Ricerca semplice documenti
Sabato dalle ore 10 in piazza Duomo per CONTRATTI, SANITA', GIOVANI, PENSIONI, OCCUPAZIONE
Luigino Baldini, Gianluca Zilocchi, Marina Molinari, Pasquale Negro Cgil cisl Uil Piacenza sindacati manifestazione conferenza stampa
manifestazione Cgil cisl Uil Piacenza ottobre 2017
Piacenza, mobilitazione Cgil Cisl Uil, sabato dalle ore 10 in piazza Duomo
GIOVANI, CONTRATTI, SANITA', PENSIONI, OCCUPAZIONE



Per dare visibilità alle iniziative che il sindacato confederale sta portando avanti unitariamente, per il futuro del Paese, per i giovani, e per il rispetto dei diritti die pensionati. 
“Per le pensioni, per i lavori usuranti, per la sanità e per i giovani: è una piattaforma ampia quella che riunirà, sabato 14 ottobre in tutte le piazze italiane i sindacati confederali. A Piacenza, le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil, chiamano a raccolta i cittadini e i lavoratori per un sit-in con volantinaggio previsto in piazza Duomo angolo via XX Settembre. L’appuntamento è alle 10 all’angolo tra via XX Settembre e via Chiapponi. Mentre alle 11 è previsto un incontro con il Prefetto.
 
PENSIONI e ACCORDO 2016 Governo-Sindacati
“Abbiamo tavoli aperti con il Governo su tanti fronti, ma occorre mettere al centro dell’azione le rivendicazioni sulle pensioni – hanno spiegato Gianluca Zilocchi e Luiginio Baldini, rispettivamente segretari della Camera del Lavoro e del sindacato pensionati - è una questione su cui siamo al lavoro da tanti anni, ed è ora di iniziare la fase due dopo il verbale di incontro del 2016. In quel documento, abbiamo gettato le basi per la 14esima, per l’aumento della “no tax area” e abbiamo introdotto i concetti di lavoro gravoso e “lavoro usurante”, insieme a strumenti per una maggior certezza pensionistica rivolti a coloro che hanno avuto una carriera lavorativa discontinua, precaria, come spesso accade oggi”.

FASE2 e CONTRATTI
“In quel incontro si deciserò anche le modalità di prosecuzione della concertazione – hanno spiegato i rappresentanti Cgil nella conferenza stampa indetta mercoledì 11 ottobre in Camera del lavoro unitariamente da Cgil, Cisl e Uil – c’era l’intesa di partire con una “Fase 2” che non è mai arrivata. Servono dai 4 ai 5 miliardi di euro nella Legge di Bilancio: il Governo ne stanzia 1,5. Per questo è necessaria una fase di rafforzamento della nostra iniziativa. I dati – proseguono Zilocchi e Baldini – ci dicono che mancano delle politiche sul lavoro, e i dati dell’occupazione certificano che gli impieghi sono precari o a termine. Anche per questo saremo in piazza: tutti i rinnovi dei contratti nazionali di lavoro sono fermi, in primo luogo quello del pubblico impiego fermo da 9 anni. E’ inaccettabile”.
 
SANITA’: MANCANO GLI INVESTIMENTI
“La media Europea degli ivnestimenti per la Sanità è di 6,67 per cento del Pil. In Italia ci fermiamo al 6,4 e i risultati si vedono: occorrono investimenti sul servizio sanitario nazionale, che deve rimanere di qualità e universale. Perché con le manovre pensionistiche, dalla Fornero in avanti, si è fatta cassa. Ora serve una politica di redistribuzione ed equità.
 
PATRIMONIALE SUI PENSIONATI

“Stiamo già vedendo oggi i problemi che porterà l’aumento dell’inflazione: i pensionati hanno pagato, per il mancato adeguamento della perequazione una patrimoniale di 40 MLD. E oggi vediamo che i panieri dei prezzi dei beni al consumo non sono aggiornati. Se le pensioni non si adeguano non si va da nessuna parte: a pagare sono sempre i più deboli”.
 

DAL NAZIONALE

 

Legge di Bilancio: Cgil, Cisl e Uil,  domani mobilitazione nazionale 

Camusso a Milano, Furlan a Firenze, Barbagallo a Matera    

 

Roma, 13 ottobre - Per cambiare le pensioni, dare lavoro ai giovani, difendere l’occupazione, garantire a tutti una sanità efficiente e rinnovare i contratti, a partire da quelli pubblici, Cgil, Cisl e Uil hanno indetto per domani, sabato 14 ottobre,  una giornata di mobilitazione nazionale a sostegno delle proposte del sindacato.  

Le Confederazioni chiedono che in legge di bilancio siano inseriti una serie di provvedimenti in materia di lavoro, previdenza, welfare e sviluppo. In particolare i sindacati rivendicano: più risorse sia per l’occupazione giovanile sia per gli ammortizzatori sociali; il congelamento dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita; un meccanismo che consenta di costruire pensioni dignitose per i giovani che svolgono lavori discontinui; una riduzione dei requisiti contributivi per l’accesso alla pensione delle donne con figli o impegnate in lavori di cura; l’adeguamento delle pensioni in essere; la piena copertura finanziaria per il rinnovo e la rapida e positiva conclusione dei contratti del pubblico impiego; risorse aggiuntive per la sanità ed il finanziamento adeguato per la non autosufficienza.

“Una legge di bilancio che voglia avere il carattere dell’equità e dello sviluppo - affermano i sindacati - deve tenere conto di tali richieste che Cgil, Cisl, Uil hanno avanzato ai tavoli di confronto”.

Per queste ragioni domani, in tutte le province, davanti alle sedi delle Prefetture, si terranno manifestazioni organizzate da Cgil, Cisl, Uil. Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, sarà a Milano al presidio in Piazza Beccaria dalle ore 10. il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, sarà a Firenze al presidio in Piazza della Repubblica dalle ore 9.30. Il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, sarà a Matera al presidio in Piazza Vittorio Veneto dalle ore 9.00.

 

Sul sito della Cgil  http://www.cgil.it/l-bilancio-14-ottobre-mobilitazione-nazionale-cgil-cisl-uil/  

ulteriori informazioni sulla giornata di mobilitazione e l’elenco delle iniziative previste in tutta Italia.